martedì 19 luglio 2011
F1 - non solo piloti...Rob Smedley è Rock!
La F1 è sempre stato lo sport della passione, dell'estremo. Per l'appassionato una manovra come quella tra Hamilton e Massa nell'ultimo giro di Silverstone vale il prezzo del biglietto. Ma la Formula 1 è anche lo sport dell'esasperazione tecnologica, delle tattiche decise dai box. Non è solamente lo sport degli eroi, dei piloti che compiono l'impresa. Per lo meno, non da soli.
Già, perchè se sotto la luce dei riflettori, nel bene o nel male c'è sempre un Fernando Alonso, un Lewis Hamilton o un Sebastian Vettel, dietro, nel suo lavoro oscuro, c'è sempre un crew-chief, un ingegnere di macchina.
lunedì 18 luglio 2011
MotoGp: Rossi, Ducati , parola d'ordine? confusione
Rossi-Ducati, c'è qualcosa che non va. Perchè un matrimonio combinato e cercato per anni, voluto da tifosi e mass-media, sembra uno di quelli combinati ma non riusciti. E per giunta l'aria di crisi (tecnica e non) è ben evidente. Perchè puoi fare tutti i proclami che vuoi, ma al dio cronometro non puoi sfuggire.
domenica 17 luglio 2011
Motomondiale 2011? Io voto Lorenzo..questione di cuore
Motomondiale 2011? Io voto Jorge Lorenzo. E la convinzione che il giovane campione sia il prossimo re del campionato del mondo è partita da molto lontano, per avere l'ennesima conferma oggi, durante il gran premio del Sachsenring.
mercoledì 13 luglio 2011
F1 - La banda degli onesti e l'onestà di Webber
martedì 12 luglio 2011
F1 SILVERSTONE - Nel caos FIA, Alonso è la certezza
Scarichi della discordia, litigi, rivalse ed una federazione che lascia potere decisionale ai team. No, non ci siamo. La Formula 1 a Silverstone ha vissuto uno dei momenti più alti in pista, ed uno dei più bassi nel paddock.
Avevamo parlato di quanto accaduto durante il week-end di Sivlerstone, paragonando la federazione a Tyler Durden di Fight Club. Io sono la legge, io detto le regole ogni volta che voglio.
In realtà, trattasi di paura, di pura e manifesta soggezione ai potenti di turno. O almeno questa è l'interpretazione che si può dare a quanto accaduto in Terra d'Albione.
Avevamo parlato di quanto accaduto durante il week-end di Sivlerstone, paragonando la federazione a Tyler Durden di Fight Club. Io sono la legge, io detto le regole ogni volta che voglio.
In realtà, trattasi di paura, di pura e manifesta soggezione ai potenti di turno. O almeno questa è l'interpretazione che si può dare a quanto accaduto in Terra d'Albione.
sabato 9 luglio 2011
F1 - Silverstone: Signori, Benvenuti al Fight Club
Si chiama Circus della F1, e forse, mai come da Silverstone, tale termine sembra più appropriato.
No, qua siamo arrivati proprio all'assurdo.
E' il fight club signori. Benvenuti al Fight Club.
Tyler Durden ogni volta che il Fight Club si riuniva, dettava le regole, cambiandole a suo piacemento.
La FIA è il Tyler Durden della F1.
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martedì 5 luglio 2011
F1 - Silverstone crocevia della stagione: "è il football ragazzi..."
Il numero 1. Quello di Sebastian Vettel. Questo dettaglio meglio esemplifica il momento che sta vivendo il Golden Boy della F1 moderna, il prescelto di Helmut Marko che, dopo un 2010 in continua crescita, costellato da velocità ed errori, ora punta al dominio che fu di Michael Schumacher solo pochi anni or sono.
Motogp: Spettacolo Mugello...no aspetta...Spettacolo?!
Mugello esaltante si è detto. Si certo, è stato uno dei migliori Gran Premi della stagione. Ma ogettivamente, da quanto tempo, in quella che viene considerata la classe regina, non si vede un duello fin sotto la bandiera a scacchi?
Sinceramente, ricordatemelo perchè io non me lo ricordo.
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Rossi-Ducati: quali soluzioni?
Rossi-Ducati: doveva essere il matrimonio del secolo. Si trasformerà nella "guerra dei Roses"?
Molto probabilmente no, ma è indubbio che l'alchimia non funziona. La moto è come la la ragazza, se non trovi il feeling, c'è ben poco da fare.
E, in uno sport in cui le sensazioni sono tutto o quasi, la degna conseguenza è vedere un Valentino Rossi, sindaco del Mugello, beccarsi 26 secondi sotto il traguardo.
No, non ci siamo, perchè il GP d'Italia doveva essere il momento di svolta, quello in cui ci sarebbe stata la rivincita verso i detrattori.
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